Si è svolto oggi pomeriggio l’incontro tra PD e M5S, ancora una volta trasmesso in straming come quello avvenuto il 25 giugno.
I rappresentati del Movimento 5 Stelle sono Danilo Toninelli, Luigi Di Maio, Paola Carinelli e Vito Petrocelli, mentre quelli del PD sono Matteo Renzi, il sottosegretario Gianclaudio Bressa, i vicesegretari Lorenzo Guerini e Debora Serracchiani e l’eurodeputata Alessandra Moretti.
A fine riunione Renzi ha ammesso con soddisfazione che ci sono stati diversi punti di contatto sugli argomenti del dibattito (legge elettorale e riforme costituzionali), anche se non c’è certezza di riuscire a colmare le divergenze, e ha annunciato che ai primi di agosto inizierà un nuovo giro di consultazioni con tutte le forze politiche.
I grillini sono arrivati al tavolo con una loro proposta sulla riforma elettorale articolata in cinque punti che prevede un sistema proporzionale senza soglie di sbarramento e il ricorso al ballottaggio se al primo turno il vincitore non raggiunge il 50%+1 dei voti e il ritorno delle preferenze, magari con dei controbilanciamenti che evitino degenerazioni.
Apertura del PD anche sul discorso delle immunità: se si trova l’accordo con tutte le forze politiche, si potrà discutere di un’eventuale riforma delle regole che riguardano l’immunità parlamentare.
Un po’ di polemica non poteva mancare, con il M5S che contuna a rimproverare il Governo di temporeggiare troppo e Renzi che, pur ammettendo che sono stati fatti degli importanti passi in avanti nel dialogo, rimane a volte ancora un po’ scettico sulle reali volontà dei grillini.
Le due delegazioni si sono salutate con la promessa di Renzi di prendere in esame le proposte portate dai pentastellati: immediatamente dopo il voto sulle riforme costituizionali al Senato (per il quale il Premier ha previsto circa 15 giorni da quando si inizierà a votare, probabilmente lunedì) si comincerà a discutere in aula della legge elettorale.
Durante la diretta in streming dell’incontro tra PD e M5S Beppe Grillo ha scitto su Facebook facendo i complimenti ai suoi ragazzi per il comportamento e la dimostrazione di competenza.