L’Argentina supera a rigori l‘Olanda al termine di una partita dove è la tattica più che la fantasia a farla da padrone e si aggiudica il passaggio alla finale dei Mondiali 2014 in Brasile dove troverà ad attenderla la Germania che, nell’altra semifinale, ha strapazzato i padroni di casa per 7 a 1.
La gara con l’Olanda si è concluda con l’epilogo dei rigori che ha premiato la prestazione del portiere Romero autore di due parate fondamentali su Sneijder e Vlaar. L’Argentina di Leo Messi torna in finale a distanza di ventiquattro anni. L’ultima volta che la Seleccion raggiunse l’ultimo atto del Mondiale fu durante Italia 90.
Anche in quel caso, l’Argentina si ritrovò a giocare la finale contro la Germania che vinse grazie ad una rete su rigore di Brehme. Nell’edizione precedente, il Mondiale 1986, fu l’Argentina a superare in finale la Germania. Per i tedeschi, la vittoria sull’Argentina del 1990 rappresenta il terzo ed ultimo mondiale vinto.
Da allora, per la Germania solo una finale persa, con il Brasile nel 2002, e due semifinali, una persa contro l’Italia nei mondiali del 2006, ed una contro la Spagna, nei mondiali del 2012. La finale di domenica 13 luglio metterà, quindi, di fronte due nazionali legate in modo quanto stretto tra loro nella storia del Mondiale.
In vista della finale, la Germania dovrebbe riproporre la formazione che ha distrutto il Brasile, con Miroslav Klose alla ricerca del diciassettesimo goal mondiale, mentre l’Argentina potrebbe recuperare l’infortunato Di Maria che ha saltato la semifinale con l’Olanda dopo essere risultato decisivo contro la Svizzera.