E’ stato arrestato a Roma il fotografo osé di modelle minorenni; le indagini che hanno condotto al professionista dell’obiettivo hanno portato alla luce un vero e proprio scandalo in cui sono coinvolte nuove baby squillo. Ulteriori controlli sono previsti nei prossimi giorni.
Soldi facili e fama imperitura si uniscono formando un connubio pericolosissimo nella mente dei nostri giovani. Pur di ottenerli molti di loro sono disposti a compromessi vergognosi, come quello di diventare delle squillo o delle modelle hard.
E’ quello che è successo ad un discreto numero di ragazzine dall’età compresa tra i 14 ed i 17 anni, quindi tutte minorenni, che, stuzzicate dalle lusinghe del successo e del denaro, hanno dato retta ai consigli del loro fotografo, Furio Fusco.
L’uomo, oltre che fotografo, è anche il proprietario di un’agenzia di modelli per spot televisivi. Ecco perché le ragazze ne ascoltavano i consigli. Poco importa se un po’ alla volta Furio ha trasformato delle aspiranti attrici in vere e proprie squillo.
L’accusa che adesso pende sul capo del fotografo è quella di adescamento a cui si sono poi aggiunte quelle di pornografia e sfruttamento della prostituzione minorile. Secondo gli inquirenti Furio, pur di non incorrere in pesanti sanzioni, avrebbe anche falsificato i documenti delle ragazze.
Le giovani, dopo aver fatto qualche “scatto pulito” venivano esortate a posare senza veli e, successivamente, a compiere atti sessuali davanti ad obiettivi e telecamere. Una volta diventate delle squillo di lusso sarebbe poi stato possibile fare le giuste conoscenze e finire in tv.
Adesso Furio Fusco si trova a Regina Coeli. L’indagine sul suo conto è partita proprio, ironia della sorte, dal caso delle più note baby squillo dei Parioli. A giudicare il fotografo sarà presto il tribunale di Roma. Intanto continuiamo a chiederci se non sarebbe il caso di sorvegliare di più i nostri figli.