Aggiornamenti Yara Gambirasio: Massimo Giuseppe Bossetti rivela un nome

Massimo Giuseppe Bossetti, presunto assassino di Yara, ha rivelato oggi, nel corso di un interrogatorio, il nome di una seconda persona a suo parere coinvolta nel caso Gambirasio; questi gli ultimi aggiornamenti sul penoso caso della ragazzina di Brembate.

Secondo la testimonianza delle guardie carcerarie del penitenziario in cui è recluso Bossetti, ieri l’uomo, in preda ad una crisi, avrebbe chiesto più volte di chiamare al telefono Letizia Ruggeri, titolare delle indagini. Tale urgenza era giustificata dal fatto che avrebbe voluto rivelarle il nome del colpevole della morte di Yara.

Il pm ha così acconsentito ad anticipare il colloquio con il presunto omicida. Pochissime le notizie relative all’interrogatorio. Non sono trapelati nomi né indizi che possano fare risalire a terze persone coinvolte nella morte di Yara. E’ certo però che Bossetti ha continuato a dichiararsi innocente.

Nel corso dell’interrogatorio avrebbe ribadito le sue ragioni; non conosceva Yara, il suo DNA sarebbe finito sugli slip della ragazzina perché qualcuno gli avrebbe rubato gli attrezzi da lavoro e li avrebbe usati per compiere l’omicidio, il suo telefonino era spento perché scarico.

Qualcuno avanza l’ipotesi che sui nomi di un presunto complice o di quelli che Bossetti ritiene i veri assassini di Yara, non sia trapelato niente perché l’uomo abbia usato il pretesto di una rivelazione choc per parlare direttamente con il pm e sfruttare l’occasione per dichiararsi ancora innocente.

Alcune persone presenti in carcere ieri affermano invece che, durante la sua crisi, Bossetti avrebbe gridato a squarciagola di non essere l’unico responsabile della morte di Yara. Il caso quindi, almeno per il momento, non può dirsi definitivamente archiviato.