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Gli ultimi aggiornamenti di cronaca riguardanti il caso di Elena Ceste, la mamma di Asti scomparsa da molti mesi, parlano di uno strano sms ricevuto dal medico curante della donna che avrebbe dato spunto agli inquirenti per battere nuove piste.
Il messaggio avvisava il medico che qualcuno, un anonimo, aveva visto Elena di recente, alle 8.30 circa del mattino, davanti ad una chiesa. La mamma di Costigliole sarebbe stata in compagnia di un uomo che, con gesti molto violenti, l’avrebbe costretta a seguirlo.
Mario Paolo Gozzellino, il medico di base di Elena, si è visto recapitare questo messaggio agli inizi di luglio e, prontamente, ha avvisato gli inquirenti. La notizia è trapelata quasi subito, arrivando alla stampa. La polizia è risalita al mittente dello strano messaggio.
Questo sarebbe stato inviato da una cabina pubblica sita nei pressi di Salerno, città d’origine di Michele Buoninconti, marito di Elena. Qualche tempo fa i parenti dell’uomo, residenti in zona, hanno accusato Michele di essere coinvolto nella vicenda della sparizione della moglie.
Dal 24 gennaio, data della scomparsa di Elena, ad oggi, sono stati raccolti molti messaggi, più o meno credibili, sulle sorti della donna. I siti di alcune trasmissioni televisive, ad esempio, pullulano di anonimi utenti che si dicono certi di poter dare in proposito notizie fondate.
Alcuni vedrebbero in Don Roberto, parroco della parrocchia frequentata da Elena, il suo assassino e l’occultatore del cadavere. Altri accuserebbero il sacerdote di aver nascosto la donna in un convento. Infine qualcuno lancerebbe dei sospetti su Michele; ma il caso di Elena, ancora oggi, non ha soluzione.
