Ispettori del Ministero nelle Procure di Bari e Napoli

Il titolare del dicastero della Giustizia italiana, Francesco Nitto Palma, ha inviato alcuni ispettori nelle rispettive Procure di Bari e Napoli per vederci chiaro riguardo le inchieste in corso d’opera sul caso Escort procurate da Gianpaolo Tarantini al Premier Silvio Berlusconi.

A Bari il Ministro vorrebbe vedere chiaro circa la denuncia di ritardo che Giuseppe Scelsi presentò nei confronti di Laudati per presunti ritardi nella chiusura dell’inchiesta; inoltre c’è la denuncia delle camere penali di Bari nei confronti dei tre pm titolari dell’inchiesta, Curcio, Woodcock e Piscitelli, inviata allo stesso Ministro Nitto Palma.

Lavoro ben più articolato quello che gli ispettori guidati dal Ministro Nitto Palma, dovranno compiere nella Procura di Napoli, in quanto dovranno innanzitutto occuparsi della fuga di notizie inerente un’intercettazione del 24 agosto scorso tra Berlusconi e Walter Lavitola (faccendiere ora latitante a Panama) dove il Premier consigliava all’ex editore di “Avanti!” di restare all’estero; l’intercettazione finì subito sulla carta stampata: si indaga. Gli ispettori del Ministero dovranno poi stabilire a Napoli la questione sulla competenza territoriale; l’inchiesta si è svolta il Procura a Napoli, poi però un giudice dello stesso Tribunale decise di revocare l’inchiesta per mancanza di competenza.