Negli ultimi giorni c’è stato un periodo di fuoco per via del 730, il modello per la dichiarazione dei redditi che ha mosso tutta la penisola italiana verso commercialisti e Caf al fine di pagare le giuste e corrette tasse secondo lo stato.
C’è stato l’assalto a chi di dovere in questo periodo bollente davvero non solo per il caldo, dal momento che lunedì 16 c’è stato il termine ultimo per la consegna non solo del 730 2014 ma altresì per la Tasi 2014, la Tassa sui servizi indivisibili, che comprende cura dei giardini pubblici, dei prati, manutenzione stradale e pagamento di polizia municipale.
Comunque, nel 730 2015 ci sarà una bella novità a tal proposito: infatti, arriverà il 730 precompilato per circa 30 milioni di italiani. Il modello in questione potrà quindi essere usato da pensionati e lavoratori dipendenti, per i redditi dell’anno in corso, ossia il 2014.
Inoltre, dal fisco giungono altre novità, e ossia che dal 2016 i modelli avranno al loro interno altresì le informazioni che concernono le spese sanitarie.
Si è trattata quindi di una notevole semplificazione del fisco, che è cominciata con il primo decreto legislativo emanato dal Cdm, che da adesso in poi andrà alle commissioni parlamentari perite in tal senso e in seguito farà capolino all’esame del Consiglio dei ministri per l’approvazione finale.
Tra le novità che concernono il 730 precompilato è inclusa la semplificazione per ottenere informazioni circa i crediti, che non saranno più sotto controllo preventivo, anche se oltrepassano i 4.000 euro, e saranno rimborsati in modo del tutto diretto, senza aggiunta di terzi.