Egitto, strage di Cristiani Copti: Uccisi dall’esercito egiziano

Non è ancora chiaro il motivo per cui la protesta in piazza dei Cristiani Copti, comunità Cristiana più folta del Medio Oriente, che rappresenta il 10% del totale degli egiziani, è finita in tragedia. La protesta doveva essere pacifica come sempre, hanno riferito alcuni membri a France Press, ma l’inizio di alcuni tafferugli tra i protestanti ed alcuni teppisti, ha innescato l’intervento dell’esercito egiziano scatenando di lì a poco un mortale gioco-forza tra le opposte fazioni. Cristiani Copti da una parte, ed esercito dall’altra, il bilancio della protesta è stato tragico. Oltre 20 Cristiani rimasti uccisi e 100 feriti, il bilancio.

Le parole di alcuni Cristiani manifestanti: “Volevamo tenere un sit-in pacifico, come sempre. Poi siamo stati attaccati e un veicolo militare è passato sopra un marciapiede, schiacciando almeno 10 persone”. Poi, come una reazione a catena, la violenza è degenerata, nella piazza al Cairo, che ieri si è trasformata in un atroce teatro di guerra. Epicentro degli scontri, piazza Maspero, sede della tv di Stato e meta del corteo, all’inizio pacifico.