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Si vocifera da mesi sulle possibili caratteristiche di iPhone 6, lo smartphone Apple di prossima generazione che dovrebbe permettere ai geek più lussuosi di ostentare la propria tecnologia.
Tale dispositivo dovrebbe raggiungere il mercato in autunno, e dovrebbe altresì montare iOS 8, la nuova release del sistema operativo mobile di Casa Cupertino mostrata durante la recente WWDC 2014 del 2 giugno, fiera che la nota azienda di Cupertino provvede per i suoi sviluppatori al fine di informarli in merito alle future novità della società.
Tra le numerosi voci che concernono iPhone 6, spiccano senza dubbio quelle che parlano dell’uso del cristallo di zaffiro, secondo per resistenza soltanto al diamante, per la produzione del pannello e di leghe Liquidmetal per la produzione della scocca.
Nel dettaglio, il cristallo di zaffiro in un dispositivo non è una novità, dal momento che, è stato già usato dalla nota azienda di Cupertino per curare per bene il sensore delle fotocamere posteriori degli ultimi tre dispositivi smartphone e il sensore Touch ID nel tasto home del recente iPhone 5S.
Per quanto concerne le leghe Liquidmetal, la Apple le usò per la costruzione della graffetta di cui hai bisogno per inserire la SIM card in iPhone e iPad.
Eppure, la conferma arriva da Jony Ive nel corso di una breve intervista, in cui ha detto che gli farebbe davvero piacere parlare circa il prossimo dispositivo, ma ancora non può, eppure saranno usati dei materiali mai utilizzati fino a questo momento: comunque, si ricorda che Ive è il vicepresidente senior della divisione Design di Apple, quindi non racconterebbe bugie.
