Apple pronta alla sfida di mercato con Google e Galaxy S2: Steve Jobs aveva già pensato a tutto

Dopo la scomparsa del suo padre visionario Steve Jobs, è affidato a Tim Cook l’importante e difficile compito di mantenere ben distanti gli attacchi della concorrenza, affamata di guadagnare le quote di mercato nel settore High Tech, al momento detenute dalla “mela”.

Dopo la morte di Steve Jobs, i spietati concorrenti di Apple, sperano di riuscire a recuperare terreno nella vendita dei propri prodotti e servizi di telefonia e multimedia nel settore dell’High Tech. Primi fra tutti, in ordine d’importanza e di interessi c’è senz’altro Google di Page, che al momento detiene 1/6 del mercato delle applicazioni rispetto ad Apple (dati 2011 a confronto tra Android market e App Store di Apple). Per quanto riguarda i tablet, i dati del secondo trimestre parlano chiaro: 75% di iPad di Apple contro il 20% di tablet su base Android. Anche per quanto riguarda i lettori Mp3 dominio assoluto di Apple, con 300 milioni venduti dal lancio del 2011 e 45 milioni venduti negli ultimi mesi e il 78% dell’intera quota di mercato posseduta nello specifico settore.

Ma Steve Jobs sapeva che alla sua morte, la Apple sarebbe stata attaccata in maniera spietata dalla concorrenza, che come pocanzi detto, spaventa la casa di Cupertino. Il marchio che tenta di accaparrarsi la fetta più grande della torta? Google. Non bisogna poi dimenticare l’aumento delle vendite smartphone di Samsung Galaxy S2, che rispetto al 2010 ha aumentato le vendite del quasi 400%, mentre iPhone si è attestata ad +141% circa. Google intanto dopo l’acquisto di Motorola, sta già pensando alla creazione di un modello tablet e smartphone tutto suo, ma il cammino è ancora lungo. Il padre fondato di Apple, aveva già pronosticato il tutto, riservando nei cassetti della nota casa californiana diversi progetti High, affidati alle redini di Tim Cook, che assicureranno, secondo fonti certe, la “messa in trincea” della casa di Cupertino per i prossimi 3 anni almeno, lancio iPhone 4S escluso, avvenuto in questi giorni, e che presto debutterà anche in Italia.