Mancano poche ore all’inizio del Mondiale di Brasile 2014 e pochi giorni al debutto della nazionale italiana che potrà contare, ancora una volta, su Andrea Pirlo, vera e propria star dell’Italia, che guiderà dal centro di centrocampo gli azzurri verso la conquista del Mondiale.
Il giocatore della Juventus, nel corso di un’intervista rilasciata nella giornata di oggi, ha confermato che il Mondiale che si appresta ad aver inizio segnerà anche la sua conclusione dell’avventura con l’Italia, iniziata tanti anni fa e culminata in una notte di luglio a Berlino nella vittoria del Mondiale 2006.
Per Pirlo, quindi, le partite di questo campionato mondiale segneranno gli ultimi minuti in campo con la maglia azzurra dopo 109 presenze, dal 2002 ad oggi, e 9 goal.
Il centrocampista della Juventus ha evidenziato come l’obiettivo, ancora una volta, sia quello di arrivare fino in fondo alla competizione brasiliana ed alzare la coppa. Per i campioni del 2006 si tratterebbe di un bis che ha davvero pochi precedenti nella storia del calcio mondiale, soprattutto in epoca moderna.
Pirlo ha, inoltre, elogiato il ruolo e il talento del giovane Verratti, da molti ritenuto l’erede designato del giocatore bianconero. Verratti è stato definito dallo stesso Pirlo come uno dei migliori centrocampisti al mondo con, in aggiunta, margini di miglioramento enormi.
I due giocatori potrebbero giocare molti minuti insieme nel corso della manifestazione brasiliana. Prandelli sembra, infatti, piuttosto intrigato dalla possibilità di mettere insieme un centrocampo dove a farla da padrone sarà la qualità delle giocate, sia nello stretto che in profondità, vero marchio di fabbrica di Pirlo.