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Mancano solo pochi giorni al celeberrimo ingorgo fiscale, è non è pervenuta in via ufficiale ancora alcuna news del decreto del presidente del Consiglio dei Ministri in merito alla questione proroga del modello UniCo 2014: certo, tutti dicono che la firma sarà siglata, eppure tutti coloro che ci tengono ad agire in modo onesto e tutti i commercialisti e centri di assistenza fiscale sono in ansia per il 16 giugno.
Si ricorda infatti che proprio il 16 giugno, che cade di lunedì, ci si aspetta la compilazione del 730: comunque, non ci saranno ulteriori novità fino al prossimo venerdì, il giorno in cui secondo le più recenti indiscrezioni il presidente Renzi dovrebbe siglare il decreto di proroga.
Il prossimo lunedì, secondo ciò che ha da dire l’Agenzia delle Entrate, vedrà accollarsi molte responsabilità, dal momento che vedrà numerose persone per il modello 730, il modello UniCo, il pagamento di saldo 2013 e acconto 2014 circa la tassa sui redditi, i versamenti mensili di IRAP e IVA e infine IMU e TASI.
Pertanto, questo giorno ci sarà sicuramente un alto rischio per il tradizionale ingorgo fiscale: si ricorda che la data è scritta sul calendario anche di quei contribuenti che hanno concesso in locazione le loro proprietà e hanno scelto per il pagamento della cedolare secca.
Dal momento che tutte queste scadenze andranno a finire in un solo giorno, si ritiene probabile la scelta di dilazionare tutto, al fine di non oberare di lavoro gli addetti ai lavori e i contribuenti: tanto, ogni anno la situazione è in ritardo.
