Nel corso di un intervento al sito dei Promotori della Libertà, il Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, fa il punto dell’attuale situazione di Governo in un difficile momento di crisi politico-economico planetaria, ribandendo (alla sinistra) che andare alle elezioni prima della scadenza del mandato, anno 2013, è inutile e non serve assolutamente al Paese.
Berlusconi ha inoltre aggiunto che stare attualmente al Governo rappresenta per lui e per i suoi colleghi motivo di grande sacrificio personale, un vero e proprio “fardello” come lo stesso Premier lo definisce. Nel dettaglio, quanto espresso dal Presidente del Consiglio: “Stare al governo, soprattutto nel pieno di una crisi planetaria come questa, comporta per me e per tutti i componenti del governo un grande sacrificio personale, e’ un fardello di cui personalmente mi libererei molto volentieri, se non fosse che una crisi di governo sarebbe l’ultima cosa di cui l’Italia in questo momento ha bisogno” – aggiunge il Premier – “E anche le elezioni anticipate non servirebbero a nulla: solo la sinistra, come nel 1994, e’ eccitata dall’illusione di poter conquistare quello che la sinistra chiama e considera il potere, e non vede l’ora di nuove elezioni. Una pretesa che definisco assurda, che creerebbe solo instabilita’ e che aprirebbe nuovi spazi alla speculazione finanziaria. Noi abbiamo i numeri per arrivare fino in fondo alla legislatura, come prevede la nostra Costituzione. E andremo avanti per completare il nostro programma di riforme”.