UsignoloNews Ultime news dall'Italia e dal Mondo
I ballottaggi delle amministrative hanno registrato un sensibile calo dell’affluenza alle urne. Forse sarà stato anche il bel weekend di sole a tenere lontani gli elettori dai seggi elettorali, ma i numeri testimoniano un calo notevole dei votanti che sono stati chiamati in 139 comuni italiani a rinnovare la giunta ed il sindaco uscenti.
Il PD di Renzi alza bandiera bianca a Livorno, Padova, Perugia e Potenza, ma si aggiudica i comuni di Bergamo, Biella, Cremona, Verbania, Pescara, Vercelli e Pavia, da molti anni guidati dal centro-destra. Livorno ha scelto Filippo Nogarin, il candidato Sindaco per il Movimento 5 Stelle, che prenderà il posto di Marco Ruggeri del Pd. Una sconfitta analoga a quella di Bologna nel 1999, quando Giorgio Guazzaloca di Forza Italia riuscì a battere, per la prima volta dal dopoguerra, lo schieramento di centro-sinistra.
Il Movimento 5 Stelle si è aggiudicato anche il comune di Civitavecchia, nel Lazio. Stessa sorte è toccata alla città di Padova, dove il candidato del centrosinistra, Ivo Rossi, è stato battuto da Massimo Bitonci, sostenuto da Lega e Forza Italia. Anche nel capoluogo umbro, Perugia, Forza Italia alza un altro vessillo della vittoria con il neo sindaco Andrea Romizi. Il Pd è però riuscito a vincere nei comuni di Modena, Terni e Bari.
Il partito di Silvio Berlusconi ha perso anche a Vercelli, Verbania, Cremona, Biella, Pescara, Foggia e Bergamo. Forza Italia ha ceduto al poltrona anche a Pavia, dove Carlo Cattaneo, il giovane sindaco molto amato dai suoi concittadini, ha perso contro Massimo Depaoli del PD.
In sostanza, nei 139 comuni un terzo è andato al centrodestra e due terzi il centrosinistra. L’affluenza alle urne è stata del 49,5%, mentre al primo turno aveva raggiunto il 70,6%.
