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Arizona, Stati Uniti d’America. Un paese dalle grandi opportunità e dalle mille contraddizioni. A scuotere le coscienze degli americani è stato l’ennesimo fatto di cronaca a che ha visto protagonista un bambino di 3 anni ed una pistola.
Negli USA, come molti sanno, si possono acquistare tranquillamente armi di ogni tipo, anche quelle da guerra. Da decenni si discute negli Stati Uniti se sia giusto o no continuare la vendita di artiglieria pesante ai cittadini. Un bambino di 3 anni dell’Arizona ha ucciso suo fratello di 18 mesi con un colpo di pistola, trovata in giro per casa.
Il terribile fatto di cronaca è accaduto a Payson, una cittadina al centro dello Stato federale dell’Arizona. Questa è la ricostruzione effettuata da parte delle autorità locali. Due bambini, in compagnia della mamma, fanno visita a casa di un’amica della donna. Mentre stanno giocando, il fratello maggiore di 3 anni, vede una pistola lasciata in giro per la casa.
L’arma era carica con il colpo in canna, pronta a sparare. I due bambini hanno iniziato a giocarci senza rendersi conto della pericolosità di maneggiare la pistola, quando è partito il colpo che ha ucciso l’altro bambino di appena 18 mesi, alla testa. Nonostante l’arrivo tempestivo del’ambulanza, i soccorritori non hanno potuto costare che la morte del bambino, a causa della ferita riportata sull’addome che ha generato una enorme emorragia. La polizia, giunta sul luogo del tragico incidente, ha iniziato a indagare sull’accaduto.
Gli agenti di polizia hanno verificato che l’arma era stata lasciata incustodita in giro per casa, mentre è d’obbligo conservarla in luogo sicuro lontano o inaccessibile ai bambini. In casa i poliziotti hanno trovato anche altre armi, una sorta di piccola armeria privata dove non erano rispettati gli elementari standard di sicurezza.
