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Beppe Grillo, leader indiscusso (per quanto ancora ci chiediamo) del Movimento 5 Stelle e NIgl Farage, presidente del partito inglese UKIP, (United Kingdom Independence Party, Partito per l’Indipendenza del Regno Unito), si sono dati appuntamento a Bruxelles per una colazione di lavoro, durante la quale hanno discusso sulla strategia politica da adottare nel Parlamento europeo.
A pochi giorni dalle elezioni europee del 25 maggio, si iniziano a formare le prime alleanze politiche. Nigel Farage, il politico inglese che da anni conduce una battaglia contro la politica economica europea, ha dichiarato di essere stato molto colpito dal grande carisma di Beppe Grillo e di essersi divertito molto in sua compagnia.
Farage ha giudicato Beppe Grillo un uomo dalla personalità grandiosa (cit) ed ha messo già in programma altri incontri con il leader del Movimento 5 Stelle. Entrambi desiderano raggiungere un accordo politico per mettere i bastoni fra le ruote alle varie iniziative che verranno presentate nel Parlamento europeo.
Il leader del partito euroscettico inglese ha ottenuto una valanga di voti alle elezioni europee, riuscendo a convogliare il sentimento avverso alla politica economica dell’UE di milioni di cittadini britannici. Al contrario, il Movimento 5 Stelle non ha ottenuto il successo sperato ed ha perso molti voti che sono confluiti nel Partito Democratico di Matteo Renzi, che invece ha stravinto le elezioni.
L’obiettivo dei due leader è quello cambiare l’Europa attraverso la democrazia diretta. Beppe Grillo stringe così nuove ed inedite alleanze al di fuori dei confini nazionali, mentre qui in Italia si cominciano ad avvertire i primi mal di pancia degli appartenenti del M5S, che mal hanno digerito la strategia politica portata avanti da Grillo durante la campagna elettorale.
