Maradona, l’ex “Pibe de Oro”, ha sporto una querela contro Gene Gnocchi attraverso i suoi legali rappresentanti Angelo e Sergio Pisani.
La denuncia, ora sul tavolo del sostituto Procuratore della Repubblica di Napoli Claudia De Luca, è stata presentata a seguito delle inopportune battute fatte da Gene Gnocchi durante una puntata del 14 febbraio scorso della trasmissione televisiva ”La Domenica Sportiva”, durante la quale il comico ha dichiarato che “Il Presidente De Laurentiis ha chiesto a Maradona di diventare l’ambasciatore di Napoli nel mondo.
Solo che Maradona ha detto che a lui piacerebbe fare l’ambasciatore solo per la Colombia, soprattutto per il cartello di Medellìn. Io non conosco il perché, comunque sono cavoli suoi…(cit)”. Maradona non ha digerito affatto la battuta ed ha fatto sapere da uno dei suoi avvocati che in passato è stato vittima della droga, ma che da una decina di anni si è completamente disintossicato.
Il grande Diego non ha gradito l’essere stato accostato, anche se solo per scherzo, ai narco-trafficanti. Dopo tanti sacrifici l’ex Pibe de Oro è riuscito ad uscire finalmente dal tunnel della tossico dipendenza e non ammette che si scherzi su questo argomento. Da qui la decisione di sporgere una denuncia contro Gene Gnocchi.
In tribunale, però, Maradona dovrà presentarsi anche per risolvere un’altra bega giudiziaria, quella relativa alla denuncia per evasione fiscale. I suoi legali hanno presentato una perizia tecnica per far luce sulla vicenda e dimostrare l’assoluta estraneità dell’’ex fuoriclasse del Napoli. La perizia è stata realizzata da esperti internazionali che hanno ricostruito tutta la vicenda.