Arrestata la direttrice dell’asilo lager per maltrattamenti sui bambini

È stata tratta in arresto la direttrice dell’asilo dove sono stati compiuti atti di violenza sui bambini. Speravamo di non dover sentire più notizie del genere, invece continuano episodi di questi tipo. Sevizie, insulti e minacce sui bambini innocenti, ai quali viene tolta la possibilità di crescere in serenità e spensieratezza.

La procura della Repubblica di Milano ha indagato sull’ennesimo caso di violenza nelle strutture scolastiche. La direttrice è stata arrestata per maltrattamenti su undici bambini in età compresa tra uno e tre anni. Le intercettazioni ambientali e le immagini catturate dalle telecamere nascoste dai Carabinieri mostrano immagini agghiaccianti: spintoni, grida, bestemmie e nastro adesivo messo sulla bocca dei poveri bambini.

Nonostante l’evidenza dei fatti, la direttrice continua a negare l’evidenza ed afferma che nella sua scuola non accadono cose del genere. Dichiarazioni che lasciano perplessi sia gli investigatori che i genitori dei bambini maltrattati. Le indagini sono partite qualche mese fa, quando una ex dipendente dell’asilo aveva avvisato i militari di quanto accadeva nella struttura.

Da quel momento i Carabinieri hanno iniziato ad installare telecamere nascoste nelle aule dell’asilo, per accertare quanto dichiarato dalla donna. Le immagini non lasciano assolutamente spazio alle bugie. Sono introvertibili, inutile negare l’evidenza. Ci chiediamo quante notizie del genere dobbiamo ancora sentire.

In questi casi è naturale lanciare un appello allo Stato italiano, che dovrebbe mettere in campo tutte le misure necessarie per effettuare controlli periodici sulle strutture scolastiche che fanno troppo parlare di sé e male purtroppo. Inoltre, l’augurio è che le persone coinvolte siano giudicate per i fatti che gli vengono contestati e siano messe in condizioni di non nuocere più ai bambini.