Berlusconi critica le tasse del Governo

Berlusconi alza la voce contro le tasse che il Governo Rebzi si appresta a rifilare agli italiani.

Secondo il leader inossidabile di Forza Italia, l’Esecutivo ha pronto un pacchetto di tasse che andranno a pesare soprattutto sulle famiglie ed i pensionati. Prima fra tutti una patrimoniale da 400 mld ed una legge di successione al 45%. Berlusconi dichiara che se Renzi continua su questa strada di aumento delle tasse anziché di alleggerimento, il Governo non durerà a lungo.

Forse si potrebbe andare alle urne già il prossimo anno. Il Cavaliere aveva accettato di buon grado la nomina di Renzi a capo del Governo, nella speranza che riuscisse a mettere in atto una serie di riforme con le quali abbassare la pressione fiscale che attanaglia gli italiani. Berlusconi spera ancora che si possa trattare e modificare i provvedimenti che il Governo sta per approvare, al fine di rendere più agevole la vota degli elettori.

Già proprio a loro pensa Berlusconi, in vista delle elezioni europee alle quale non potrà presentarsi da candidato. È iniziata la campagna elettorale, una situazione in cui Berlusconi ci ha abituati con proclami e slogan di vario tipo. L’ex Premier auspica che in futuro si arrivi ad un Governo forato da un solo partito di maggioranza evitando coalizioni che intralciano la sua attività. Un Governo composto da una sola forza politica che si assume la responsabilità della Cosa Pubblica di fronte ai cittadini.

Infine, Berlusconi spende qualche parole sulle pensioni. Dichiara infatti la sua volontà di alzare le pensioni minime a 800 euro, se non addirittura a 1000 euro a tutti i pensionati.