Indulto e amnistia si o no?
Aleggiano ancora tanti dubbi tra i politici italiani, indecisi se e quando attuare il programma di svuotamento delle carceri sovraffollate. L’Europa continua a bacchettare l’Italia, che non riesce a trovare una soluzione definitiva a questa difficile e disumana situazione in cui versano migliaia di carcerati.
Ad incalzare su questo argomento è il Nuovo centrodestra di Angelino Alfano e Sel di Nichi Vendola, che si uniscono all’appello del Presidente dell Repubblica Giorgio Napolitano. Secondo le statistiche del Consiglio d’Europa e della Corte di Strasburgo ci sono 145,4 i detenuti per ogni 100 posti disponibili nelle carceri italiane, contro una media di 98 su 100 in tutta Europa.
Per l’organismo europeo l’Italia sta vivendo la peggior situazione carceraria rispetto ai 28 Stati membri dell’Unione Europea. Riusciamo a fare meglio solo in confronto alla Serbia.
Oltre a migliorare la vita dei carcerati che meritano comunque di scontare le loro pene in istituti efficienti, l’Italia deve attuare delle riforme con le quali risolvere una volta per tutte questa situazione, considerati anche i continui richiami da parte dell’UE.
Mio marito e stato tre anni in attesa del giudizio di primo grado- e una vergogna! Inoltre è stato detenuto prima ad ancona e poi in Sardegna – e noi siamo residenti in provincia di reggio calabria- e ancor più vergognoso : abbiamo tre minori di 11, 8 e 5 anni- che nn hanno potuto ( x via della lontananza) effettuare le 6 misere ore di colloquio mensile che ci ” toccano”.questa e’ la Giustiza Italiana!!!!
Scusate i conti sono sbagliati perche io ho fato 11 anni di carcere,e ultimamente stavamo 3 persone in una stanza per singoli