Questa mattina, tra le ore 7:00 e 8:00, in Germania a Berlino, un uomo ha sparato con un fucile ad aria compressa contro due agenti della sicurezza, ad alcune centinaia di metri dal luogo dove circa due ore più tardi Benedetto XVI ha celebrato messa. Un agente è stato ferito lievemente alla gamba. L’ uomo che ha sparato è stato fermato con l’accusa di aver cercato di ferire due agenti sparando nella loro direzione ed inoltre è stato perquisito il suo appartamento ed hanno sequestrato due armi ad aria compressa.
La polizia di Erfurt non conferma che vi siano stati feriti. Ma non viene smentita però la notizia circa una collaboratrice del servizio di sicurezza, che avrebbe avvertito una sorta di “puntura alla gamba”, accorgendosi poi della presenza di un proiettile (cosiddetto diabolo) da arma ad aria compressa. Il direttore della sala stampa della Santa Sede afferma: “Tutto è accaduto alle sette del mattino. Noi non abbiamo sentito nulla anche perchè gli spari, opera certamente di uno squilibrato, sono stati esplosi a centinaia di metri dalla piazza dove stavamo. Nessun momento di panico, nessuno si è accorto di nulla. Addirittura abbiamo saputo ciò che era accaduto a fine messa, quindi ore e ore dopo. Tutto è proseguito come da programma”, e padre Lombardi ha riferito alla polizia locale: ”non hanno nulla a che fare con la visita. La visita del Papa prosegue senza preoccupazioni”. Infatti papa Benedetto XVI non è stato informato degli spari.