L’intervento dell’esercito ad Olbia, a seguito della disastrosa alluvione che ha colpito al città il 18 novembre 2013, costerà ben 650.000 euro.
A chiedere l’intervento dei militari è stato il primo cittadino di Olbia, il Sindaco Gianni Giovannelli, al quale era stato presentato il preventivo di 85 mila euro. L’esercito aveva il compito di ripristinare e mettere in sicurezza alcune zone della città colpite pesantemente dall’alluvione.
Il Ministero della Difesa ha subito replicato alla notizia diffusa con una nota, nella quale ha espresso tutto il suo sdegno per un conto di oltre mezzo milione di euro.
La nota continua precisando che le Forze Armate non possono avanzare richieste onerose ai Comuni e Regioni per gli interventi di soccorso ed ha inoltre precisato che i costi sono da attribuire ai diversi rapporti che intercorrono tra amministrazioni ministeriali.
La nota non ha sortito l’effetto desiderato dal Ministero, in quanto traspare un comunicato con il quale non ci si vuole assumere responsabilità di fronte ad una tragedia che ha causato vittime, non solo danni materiali.