La NATO ha comunicato la fine di ogni tipo di cooperazione con la Russia, a conferma di quanto detto dal segretario Rasmussen pochi giorni fa.
A mettere fine a questa alleanza ci si è messa anche la strategia USA di circondare la Russia attraverso l’ingresso nella NATO di Polonia, Romania, i tre paesi baltici e l’Ucraina, prossima nell’Alleanza Atlantica. In occasione dell’ultimo meeting dei Ministri degli Esteri dei paesi Nato è stato deciso di rafforzare la cooperazione con l’Ucraina oltre alla “messa in atto di misure immediate e di lungo termine per rafforzare la capacità dell’Ucraina di provvedere alla sua sicurezza”.
Una situazione molto preoccupante, anche se da qualche giorno si è smesso di parlarne. Nei prossimi mesi sono previste esercitazioni congiunte tra le Forze armate ucraine e quelle di Nato e UE.
Infine, la NATO sta organizzando nuovi piani di difesa, nel caso in cui Mosca dovesse decidere di non fermare la sua avanzata in Ucraina, dopo l’acquisizione della Crimea.