Intercettazioni Berlusconi, ecco perchè Manuela Arcuri rifiutò il Premier

Dal testo di nuove intercettazioni telefoniche tra il Premier Silvio Berlusconi e Gianpaolo Tarantini emergono nuovi dettagli circa il presunto rifiuto della showgirl Manuela Arcuri all’invito del Presidente del Consiglio. Pare infatti che dietro il rifiuto dell’Arcuri ci sia dell’altro, e non una questione di etica, come inizialmente era stato ipotizzato. L’Arcuri era voluta tra le “damigelle di corte” del Premier, e a far da intermediario tra la showgirl di Latina e Silvio Berlusconi era Francesca Lana, amica intima dell’Arcuri. In un’intercettazione il Premier promette un contratto all’Arcuri per la conduzione del festival di Sanremo, ma in cambio la showgirl dice alla Lana, che gioca col Premier solo a “cammello visto”, ovvero a contratto firmato in tasca.

Inoltre Manuela Arcuri chiede che le sia data possibilità al fratello, di esser ingaggiato nel cast di un film, di cui non possediamo ulteriori informazioni su quale sia quest’ultimo. I rapporti tra l’Arcuri e il Palazzo si incrinarono già a seguito dell’esose richieste della showgirl, comportamento che al Premier non piacque poi molto. Ma fu un’intervista realizzata dalla stessa Arcuri allo show di Italia1, “Le Iene”, a far cadere in basso la showgirl al Presidente; tutto è riassunto in una nuova intercettazione tra Berlusconi e Tarantini, di cui il sunto di seguito: “Ha fatto la figura della tr…, una figura da prostituta di strada” , disse il Premier a Tarantini, commentando l’intervista che realizzò l’Arcuri al format di Italia1. “Pensa che quella si era…  – continua il Premier – Voleva star lì quella sera.  Meno male che non è stata qui, perché senno mi sarei sentito imbarazzato di essere andato con un tr… così. Vabbè cancellata” e Tarantini, appoggiandolo, lo consola dicendogli – “E vabbè ce ne sono tante”.