La fauna selvatica è in pericolo. C’è una soluzione?

Durante la prima giornata mondiale della natura selvatica indetta dall’Onu ieri, è stata sollecitata l’esigenza di combattere il commercio illegale di flora e fauna che, triste a dirsi, riguarda anche l’Italia, dove questo tipo di commercio raggiunge i 2 miliardi di euro ogni anno.

Recentemente si sono registrate molte vittorie nella lotta contro i crimini della fauna selvatica ma, come afferma il Wwf , “i crimini della fauna selvatica sono reali… La fauna selvatica ha bisogno della nostra protezione“.

Per cercare di contrastare questo triste problema l’Enpa chiede “di evitare ogni tipo di impatto antropico che possa causare danni alla biodiversità: allevamenti, deforestazioni, cambiamenti climatici, inquinamento, prelievi di flora e fauna per finalità quali commercio, cattività, caccia, sperimentazione, ecc”…

Certo, ciò che succede agli animali è una responsabilità dell’ uomo, ecco perchè ciascuno di noi ha il dovere di agire con rispetto verso tutte quelle cose che ci sono state date senza pagare e che, proprio per questo, vanno salvaguardate.