Muore il tassista aggredito a Milano

Alfredo Famoso, il tassista aggredito domenica scorsa a Milano, non ce l’ha fatta, attualmente è in corso l’accertamento della morte cerebrale all’ospedale Niguarda.

L’uomo era caduto battendo la testa dopo che era stato coinvolto in un diverbio in strada.

Le condizioni dell’uomo, di 68 anni, erano subito apparse molto gravi, e già ieri il bollettino medico parlava di stato di coma con un’attività cerebrale in diminuzione.

Intanto si aggrava la posizione del suo aggressore, Guglielmo Righi, fermato inizialmente per tentato omicidio.

Righi aveva scagliato una confezione di bottiglie d’acqua contro il tassista, facendolo cadere.

Ora i pm gli contestano la volontarietà dell’aggressione, nella forma giuridica del dolo eventuale.