Angelino Alfano, nonostante le differenti vedute che l’hanno fatto allontanare da Berlusconi, non s’era mai espresso negativamente nei confronti di Forza Italia e del suo storico leader, ma ora, che alla nascita del nuovo governo mancano poche ore, qualcosa evidentemente è cambiato.
In effetti, è stato Berlusconi ad aprire le danze, definendo Alfano un bravo politico ma un pessimo amministratore.
Il vicepremier uscente ha risposto marcando una crescente distanza tra il suo partito e Forza Italia, definita esageratamente violenta e distruttiva.
Ha rincarato poi la dose dichiarando:
«Silvio Berlusconi si è circondato in questi anni di troppi inutili idioti, hanno rovinato il suo sogno».
Sarà l’Ncd, ha continuato, a fare una rivoluzione liberale.