ULTIME NEWS
Home > Cronaca e Attualità > L’Italia festeggia San Francesco, patrono e protettore del paese
L’Italia festeggia San Francesco, patrono e protettore del paese

L’Italia festeggia San Francesco, patrono e protettore del paese

Qualcuno definì l’Italia il paese dei poeti, dei navigatori e dei Santi. Oggi, tra tutti, si festeggia San Francesco d’Assisi, patrono e protettore della nostra nazione insieme a Santa Caterina da Siena. Ovunque sono quindi previste celebrazioni sacre.

Il poverello d’Assisi seppe rinunciare alle sue ricchezze per donarsi anima e corpo alla Chiesa e a Dio. Questo spirito di sacrificio e devozione, l’umiltà e l’umanità di Francesco, hanno contribuito ad eleggere il Santo patrono dell’Italia.

San Francesco, a prescindere dal credo religioso che ognuno professa, è forse una delle figure più carismatiche e rappresentative dell’Italia. La storia e l’indole hanno fatto del poverello di Assisi un simbolo, un emblema, a cui persino Papa Bergoglio ha deciso di ispirarsi.

Altro grande merito che si è sempre attribuito a San Francesco è quella semplicità d’animo e quel panteismo che gli consentivano di fondersi con la natura e parlare con le bestie. Per questo motivo oggi si celebra anche la giornata dedicata agli animali.

Sebbene sia così amato ed apprezzato, San Francesco è stato ufficialmente proclamato Patrono d’Italia soltanto 75 anni fa, nel 1939. Ad Assisi, com’è del resto logico immaginare, sono previsti i maggiori festeggiamenti in onore del protettore della nazione.

Ogni anno, da quella data, una regione, rappresentata ovviamente dal suo presidente, dona simbolicamente al Santo dell’olio votivo. Grazie a questo combustibile si provvederà a mantenere viva la fiamma che troneggia sulla tomba di San Francesco ad Assisi.

Nel 2014 quest’onore spetterà al Lazio. Oltre alle cerimonie ufficiali, cariche di significato e suggestione, un po’ ovunque nel nostro paese saranno organizzati eventi sacri associati a festeggiamenti profani. Secondo la tradizione San Francesco morì il 3 ottobre 1226.

Ciononostante si è deciso di celebrare la memoria del poverello di Assisi il 4 ottobre. La canonizzazione di San Francesco fu una delle più veloci che la storia della Chiesa ricordi; già nel 1228 furono conclusi tutti i processi di rito e si iniziò a venerare il frate perugino.

About Fabio Porpora

Lascia un commento