Tra le ricette estive non può mancare quella della granita al limone, un dissetante dolce al cucchiaio tipico della cucina siciliana e adatto a chi voglia preparare qualcosa di buono in maniera veloce ed economica. La granita può essere consumata in qualsiasi momento della giornata anche se di solito in Sicilia se ne fa largo uso a colazione.
Ingredienti:
500 ml di succo di limone – 500 ml di acqua – 250 gr di zucchero
Preparazione:
Versate l’acqua in un pentolino abbastanza capiente e portatela all’ebollizione. Non appena l’acqua inizierà a bollire versate, poco per volta, lo zucchero. In questa fase mescolate di continuo e abbiate l’accortezza di mantenere il gas a fiamma bassa.
Quando lo zucchero si sarà sciolto completamente spegnete il gas e lasciate tutto da parte per qualche istante. Finora avete ottenuto uno sciroppo, base per molte granite. Intanto tagliate i limoni e spremeteli aiutandovi con uno spremiagrumi. Filtrate il succo così ottenuto in modo da eliminare semi e particelle di qualsiasi tipo.
Se lo sciroppo si è raffreddato a sufficienza incorporate il succo di limone e mescolate il tutto con una frusta in modo da ottenere un liquido ben omogeneo. Versate il liquido così ottenuto in un contenitore di metallo o plastica che possiate chiudere con un coperchio. Riponete nel congelatore.
Trascorsi trenta minuti rimestate con forza la granita, in modo da rompere tutti i cristalli di ghiaccio che nel frattempo si saranno formati. Ripetete questa operazione almeno altre tre volte. Se notate che i cristalli di ghiaccio formatisi in 30 minuti sono troppi, rimescolate la granita ogni 15 minuti per almeno 6 volte.
La granita va servita, ovviamente, fredda e può essere accompagnata da brioche o prodotti da forno in genere. I siciliani, con orgoglio, tendono a differenziarla dalla granatina, prodotto che spesso viene confuso con la granita. Non siete curiosi di scoprire le differenze tra questi due dolci al cucchiaio?