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La Cgil ha nelle ultime ore lancia un allarme in merito alla situazione del personale Ata per il prossimo anno scolastico, ossia il 2014/2015: infatti, è previsto che il numero degli assistenti amministrativi, tecnici e dei collaboratori scolastici sarà 1321 nella regione del Molise.
Il problema risiede nel fatto che se si effettua un paragone con il 2007, si vede che il numero di collaboratori era pari a circa 2000: pertanto, il numero delle unità è notevolmente calato, arrivando a circa la metà a causa dei tagli.
Sicuramente, la diminuzione in questione porterà a creare dei problemi intestini alle scuole sul fronte della vigilanza e delle pulizie: bisogna quindi affermare che è proprio il personale Ata, quello scolastico, a pagare in particolar modo le decisioni politiche prese negli ultimi mesi.
E la cosa risulta molto strana: infatti, il lavoro di questa branca del personale scolastico è davvero fondamentale al fine del sistema, eppure è quello che consiste di più tagli. Inutile è proporre una valanga di professori se la scuola è invivibile a causa di precarie condizioni igieniche o di sicurezza.
Comunque, va da sé che il giorno 11 giugno 2014 si è avuto il tavolo sindacale col Ministero in cui si è parlato proprio del personale Ata per l’anno scolastico 2014/2015: a tal proposito, sono state consegnate le informazioni circa le dotazioni organiche regionali.
In questo, a causa dei tagli i numeri sono stati davvero insufficienti alle vere esigenze delle scuole: pertanto, il Ministero ha detto che i posti in organico di diritto da concedere non devono essere superiori a quelli dell’anno scolastico 2011/2012.
