Daspo di 5 anni a Genny ‘a carogna

Genny ‘a carogna, il “capo” della tifoseria del Napoli che si è reso protagonista nella finale di Coppa Italia sabato scorso allo stadio Olimpico, è stato condannato a 5 anni di Daspo da Viminale.

Oltre a questa condanna, Gennaro De Tommaso è stato denunciato per istigazione a delinquere, partecipazione a fatti di violenza e superamento di barriere. La leadership del capo ultrà gli è costata molto cara. Il Governo è al lavoro per elaborare un piano con il quale contrastare il tifo violento, dopo i terribili scontri tra tifoserie avversarie in occasione della finale di Coppa Italia tra Fiorentina e Napoli.

Anche la Figc sta indagando su ciò che si sono detti il capitano del Napoli Marek Hamsik e Genny. Le immagini che ritraggono quest’ultimo a cavalcioni sulla cancellata della curva mentre parla al giocatore partenopeo non sono state gradite dalla Figc, che chiede maggior distacco tra le squadre e la tifoseria per quanto riguarda la possibilità o meno di giocare una partita di calcio.

Nel frattempo, Ciro Esposito, il giovane tifoso del Napoli ferito a colpi di arma da fuoco, lotta ancora per sopravvivere. Alcune indiscrezioni asseriscono che esiste una seconda pistola utilizzata negli scontri fuori dallo stadio. Vari testimoni hanno dichiarato di aver visto una secondo persona impugnare un’arma e sparare alcuni colpi.

Il questore di Roma Massimo Maria Mazza ha però smentito la notizia, affermando che attualmente è stata ritrovata solo una pistola. La finale di Coppa Italia è stato un autentico disastro. Speriamo che lo Stato riesca a trovare una soluzione definitiva a questi problemi.